Il servizio è personalizzabile in funzione della tipologia di attività svolta dal Committente e generalmente comprende:
La figura dell’Energy manager si sovrappone parzialmente a quella dell’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE), figura professionale che può essere certificata ai sensi della norma UNI CEI 11339.
L’esperto in gestione dell’energia (EGE) è una figura professionale moderna ed interdisciplinare chiamata ad agire nel contesto del nuovo mercato europeo dell’energia, basato su princìpi quali la liberalizzazione dei mercati, le misure energetiche e ambientali contenute nel Pacchetto clima-energia (20-20-20), un sistema di qualifiche basato sulle competenze e un quadro di regole armonizzato.
L’esperto in gestione dell’energia associa alle competenze tecniche delle solide basi in materie ambientali, economico-finanziarie, di gestione aziendale e di comunicazione. Esso inoltre si presta naturalmente al ruolo di responsabile del sistema gestione energia nell’ambito della norma ISO 50001.
Si tratta di capacità sviluppabili attraverso un percorso formativo adeguato e, soprattutto, mediante un’adeguata esperienza sul campo. Non a caso il provvedimento che ha introdotto l’EGE, la norma UNI-CEI 11339 pubblicata a fine dicembre 2009, richiede un’esperienza specifica per la certificazione.
Il tecnico responsabile nominato ai sensi della legge 10/91 può configurarsi come esperto in gestione dell’energia ma può anche non esserlo (cfr. la sezione L’energy manager e l’Esperto in gestione dell’energia).
Sul piano legislativo si segnala che il D.Lgs. 102/14 ha stabilito (articolo 8) che gli EGE sono tra i soggetti titolati a condurre diagnosi energetiche presso le grandi imprese e le imprese energivore; a decorrere dal 19 luglio 2016 gli EGE che intenderanno condurre tali diagnosi dovranno essere certificati da parte terza. Il D.M. 11 gennaio 2017 (articolo 5) ha recentemente previsto che le richieste di certificati bianchi possono essere effettuate, tra gli altri, “da soggetti sia pubblici che privati che, per tutta la durata della vita utile dell’intervento presentato, sono in possesso della certificazione secondo la norma UNI CEI 11352, o hanno nominato un esperto in gestione dell’energia certificato secondo la norma UNI CEI 11339, o sono in possesso di un sistema di gestione dell’energia certificato in conformità alla norma ISO 50001. Nel caso in cui il soggetto titolare del progetto e il soggetto proponente non coincidano, tale certificazione è richiesta per il solo soggetto proponente
L’ente di normazione UNI ha stabilito i requisiti minimi di una diagnosi energetica nella norma UNI CEI EN 16247-1:2012.
I passi operativi utilizzati per eseguire un energy audit sono generalmente i seguenti: